Siamo sicuri di voler mettere in vasca dei pesci di cui non sappiamo nulla, solo perché ci hanno detto che mangiano le alghe? Siamo sicuri che gli svantaggi non siano superiori ai vantaggi?
Splendido e grande loricaride, si trova comunemente in commercio come pesce d'acquario (teaktreefishingchiangmai.com)
Come detto anche in altre pagine del sito, molti pesci vengono acquistati non per il loro comportamento o per il piacere di allevarli e vederli crescere sani nella propria vasca, ma per le loro presunte "funzioni" di mangia-alghe, mangia-lumache, mangia-rifiuti, e spesso vengono trattati proprio come attrezzi, invece che come creature viventi ognuna con le proprie necessità...
Molti pesci che hanno l'abitudine in natura di pascolare sul film di alghe/microrganismi che si forma naturalmente su sassi e foglie sott'acqua, vengono comprati con la speranza che si facciano fuori le alghe che fatalmente crescono in acquario, magari informandosi nei vari siti che fanno apposite tabelle per paragonare i vari tipi di pesci con i tipi e/o la quantità di alghe che mangiano... peccato che pochissimi parlino delle esigenze che hanno come pesci, per essere allevati in salute, senza accorciare drasticamente la loro aspettativa di vita, come invece succede quasi sempre...
Purtroppo sono migliaia i pesci "mangia-alghe" che muoiono di stenti nelle vasche degli acquariofili, con la pancia incavata per il denutrimento, perché le alghe non bastano al loro sostentamento, e o non gli viene dato da mangiare, o il cibo viene mangiato tutto dagli altri pesci prima che arrivi a loro, senza che gli allevatori ci facciano minimamente caso.
Sono altrettanti però i pesci che acquistati con superficialità, si sono rivelati peggiori del male: ci sono pesci che pur mangiando le alghe, hanno un comportamento vivace e turbolento, e se abbinati a pesci molto più lenti e tranquilli di loro li possono stressare notevolmente; ci sono pesci che vengono acquistati piccoli e carini, ma dopo qualche mese/anno diventano sempre più grandi, se non enormi, e producono quintali di cacca che si deposita sul fondo...
Per non avere brutte sorprese, come al solito è fondamentale informarsi e fare ricerche approfondite prima di comprare qualsiasi pesce.
Detto questo, ribadisco che i pesci, tutti i pesci, vanno scelti in base all'acquario e alle loro esigenze di spazio/valori dell'acqua/coinquilini, e per rispettarle occorre innanzitutto sapere quali sono. Quindi qui sotto (ancora "under construction") troverete i link alle schede e alle pagine in cui ci sono indicazioni per l'allevamento delle varie specie che vengono etichettate come "mangia-alghe"
Non sempre identificata correttamente, con il suo nome vengono spesso etichettati ancistrus di specie simili o non ben identificabili, comprati in genere solo come 'mangia-alghe' senza alcun approfondimento delle loro esigenze e necessità
Dall'aspetto un po' strano, non è il pesce più semplice da mantenere vivo in acquario, in quanto ha necessità piuttosto specializzate ed è spesso in cattive condizioni post-importazione, quando si trova nei negozi, senza contare che spesso viene comprato come 'mangia-alghe' senza approfondire quali siano le sue esigenze e necessità.
E' l'onnipresente 'Ancistrus', presente in tutti i negozi d'acquari, riprodotto commercialmente su larga scala, e comunemente comprato come 'mangia-alghe' senza approfondire ulteriormente quali siano le sue necessità ed esigenze d'allevamento.
In molti paesi è la specie più comune di Gastromyzontidae nei negozi, ma si trova anche spesso in spedizioni miste contenenti membri di altri generi.
Nonostante si trovi in vendita con regolarità, il cosiddetto 'Banjo catfish' non è adatto ai comuni acquari di comunità, perché si tratta di una specie per la gran parte inattiva e riservata, che emerge dai nascondigli e diventa attiva solo col favore delle tenebre.
Sono diverse le specie di Crossocheilus vendute come "mangia-alghe siamese", che si assomigliano talmente da essere scambiate l'una per l'altra. Hanno tutte un carattere vivace, turbolento e agitato, che unito alle spesso ragguardevoli dimensioni che raggiungono, non le rendono adatte alle piccole vasche.
Specie tra quelle vendute come "mangia-alghe siamese", rimane più piccola delle altre, ma mantiene lo stesso carattere vivace, turbolento e agitato.
E' forse la più diffusa tra le specie vendute come "mangia-alghe siamese", che si assomigliano talmente da essere scambiate l'una per l'altra, ma non sono adatte alle piccole vasche.
Tra i pesci molto simili venduti come 'mangia-alghe siamese', è considerato da alcune fonti il 'vero' Crossocheilus siamensis, ma sembra che in realtà venga esportato solo molto raramente.
Grazie al disegno unico della livrea non è confondibile con le altre specie di Crossocheilus, ma viene anche lui comprato senza informarsi, con la speranza che mangi le alghe
Nonostante la sua diffusione negli acquari di tutto il mondo, è un pesce pressoché sconosciuto, la maggior parte degli acquariofili lo mette in vasca senza conoscerne esigenze, dimensioni da adulto e aspettativa di vita...
E' molto pacifico ma non è adatto alle vasche di comunità, a causa delle sue esigenze e del carattere schivo e riservato. Non solo ha bisogno di acqua pulitissima, ma non può competere per il cibo con specie più vigorose o grandi. Viene facilmente confuso con Farlowella acus.
Specie non comune da trovare in commercio, ama le acque con forte corrente e ricche d'ossigeno
Viene spesso commercializzato con il vecchio nome di Garra taeniata, e comprato come mangia-alghe senza approfondire ulteriormente quali siano le sue esigenze e necessità.
Una delle più belle specie di Garra, comprata spesso come mangia-alghe, anche se non lo è, è una specie onnivora.
Sono pesci diventati famosi perché vengono utilizzati per l'ittioterapia
E' la specie di Gastromyzon che si trova più facilmente in commercio, anche se spesso confusa con altre specie di Gastromyzon e di Beaufortia.
Una specie difficile da trovare in commercio, ma allevata da vari acquariofili privati.
Specie di Gastromyzon difficile da trovare in commercio,anch'essa ha bisogno di una forte corrente in acquario
E' tra i membri del genere Gastromyzon che si trovano più comunemente in commercio, e che spesso si trovano in spedizioni miste che possono contenere altre specie di Gastromyzon o pesci correlati
E' uno dei membri del genere Gastromyzon che si trova più comunemente in commercio, e che spesso si trova in spedizioni miste che possono contenere altre specie di Gastromyzon o pesci correlati
Non si trova spesso in commercio, capita mescolato insieme a spedizioni di altri pesci simili, Gastromyzon o Beaufortia
Comprati in genere solo come "mangia-alghe" o "pulivetro", sono destinati a morire molto presto nei comuni acquari domestici, perché non riescono ad assumere ossigeno, essendosi adattati in natura a sopravvivere in acqua con forte corrente e molto ossigenata.
Nonostante siano molto diffusi come pesci d'acquario, molto raramente vengono allevati rispettando le loro esigenze. Vengono venduti (e comprati) senza alcuna indicazioni riguardo il loro temperamento, le dimensioni che raggiungono da adulti, e la loro aspettativa di vita.
Specie in genere catturata in natura, che si muove poco ma ha bisogno di acqua pulita, movimentata e satura d'ossigeno.
Questa splendida specie è una delle poche che si riesce a distinguere dagli altri appartenenti al genere Hara, grazie alle sue spine pettorali allungate.
Tra i pleco dalla livrea più attraente, il Blue Phantom pleco ama l'acqua calda con molta corrente.
Lo splendido green phanton pleco ama l'acqua calda e corrente, ricca di ossigeno, nonché le vasche grandi, adatte alle sue dimensioni da adulto.
E' in commercio con il nome di 'Otocinclus Niger' e in effetti ha molte caratteristiche in comune con gli Oto
Una splendida specie non ancora descritta scientificamente, che sta rischiando l'estinzione nelle zone d'origine
Classificata come una tra le più belle specie d'acqua dolce, a causa del divieto di esportazione dal Brasile ha raggiunto prezzi stratosferici, ma non è adatta a tutte le vasche.
Una tra le specie più spesso male identificate, diffusa in commercio con il nome di "common pleco", pleco comune, termine che viene usato anche per tantissime altre specie. Date le sue dimensioni da adulto, non è adatto a tutti gli acquari.
Pesce che diventa abbastanza grande per essere adatto ai comuni acquari domestici, anche se pacifico e tranquillo. Si ricorda agli 'acquariofili' che tutti i pesci hanno diritto ad una giusta razione di cibo, anche i mangia-alghe: non esiste che possano sopravvivere solo con gli avanzi degli altri o con le poche alghe che crescono in acquario...
Bella specie di cui sono in commercio varie forme di colore, e che deve avere una dieta più carnosa che vegetale: a differenza di quanto comunemente si crede per i 'pesci con bocca a ventosa', non sopravvive solo con le alghe...
Una specie non comune, che arriva ai negozi mescolata casualmente ad altri pesci provenienti dalla stessa zona
I pesci della famiglia dei Loricaridi sono tra i più diffusi nelle comuni vasche domestiche, ma il più delle volte vengono comprati solo come 'mangia-alghe', senza informarsi ulteriormente sulle loro esigenze, sulle loro dimensioni finali, sulla loro aspettativa di vita.
Sembrava che la specie Otocinclus affinis, ora Macrotocinclus affinis, fosse la specie di 'oto' più diffusa in commercio, ma in realtà è esportato dal Sud America molto raramente, la specie più in commercio è in realtà la molto simile Otocinclus vittatus.
Splendido piccolo loricaride apparso in commercio solo nel 2001, e descritto scientificamente nel 2004. Come per altri oto, può essere abbastanza delicato da acclimatare appena comprato, e deve poter pascolare sul film algale in continuazione.
E' una tra le specie di Oto che diventa più grande
E' uno dei più comuni 'oto' in commercio, ed è una specie ideale per l'acquario di piante. Purtroppo può essere molto delicato momento della prima importazione, e le perdite non sono infrequenti.
Una specie di otocinclus difficile da trovare in commercio, la cui caratteristica principale è di imitare la livrea di un cory per confondere i predatori...
Piccolo loricaride, molto attivo anche di giorno. Come tutti gli otocinclus ha un carattere timido e l'acquario deve essere fittamente piantumato, perché non si senta stressato per la mancanza di ripari. Va inserito obbligatoriamente solo in acquari ben maturi.
E' un bellissimo Loricaride amazzonico, timido e pacifico, ma territoriale verso i conspecifici e che raggiunge anche in acquario dimensioni ragguardevoli, per cui il suo acquisto va valutato attentamente: i pesci vanno acquistati solo se si è in grado di prendersene cura per tutta la loro vita.
E' il membro del genere più comune da trovare in commercio, ma in passato è stato spesso erroneamente identificato come il congenere Pseudogastromyzon cheni, in quanto le due specie sono indistinguibili dalla livrea.
Uno splendido pesce, dalla grande pinna dorsale, comprato spesso come 'pulitore', senza informarsi, per poi scoprire che possono arrivare al mezzo metro di lunghezza, producono quantità industriali di antiestetici escrementi e per muoversi abbattono e sradicano tutto ciò che gli si para davanti...
Tra le tante specie che da adulte diventano molto grandi e che vengono commercializzate come 'common pleco', pleco comune, confuse l'una per l'altra, comprate solo come 'mangia-alghe', senza approfondire quali siano le loro esigenze e necessità.
E' una tra le specie di hillstream loach più belle e più facili da riprodurre in acquario, se ne vengono rispettate le loro particolari esigenze d'allevamento
Pesce timido e crepuscolare, non è adatto a tutte le vasche, raggiungendo i 20 cm di lunghezza e soffrendo la competizione alimentare con pesci più voraci.
Questi pesci, dalle esigenze particolari e non adatti ai comuni acquari domestici, sono splendidi nella loro livrea giovanile bianca e nera, ma molto meno attraenti quando diventano adulti e perdono la bella colorazione.
- Catfishes: i "Pesci pulitori"
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